Mi chiamo Alessandro, nasco a Firenze un po’ di anni fa, dove tuttora vivo. Nella mia vita ho sempre seguito le mie passioni e ce ne sono due che non ho mai abbandonato e che ho sempre rispettato ed amato: la musica e la fotografia!
I miei primi ricordi d’infanzia sono legati alla musica che da sempre è presente nella mia quotidianità sia ascoltandola, sia suonandola.
Parallelamente la fotografia entra nella mia vita che sono ancora bambino grazie a mio padre. Lui lavorava in una ditta di stampa su ceramica e si occupava proprio della fotografia e sviluppo delle pellicole per le decalcomanie. I suoi insegnamenti, i primi scatti fatti con la mitica e storica Nikon FM, la pellicola, l’esposimetro manuale, la messa a fuoco a mano… quanti bei ricordi!
L’aver avuto modo di formarmi nel periodo “analogico” fa si che oggi, anche in un mondo digitale, le mie foto conservino un “sapore” genuino che si può apprezzare sia guardandole su uno schermo, sia stampandole.
La passione e la voglia di catturare istanti, percepire emozioni, rendere indelebili i ricordi sono sempre quelli di una volta, oggi con più esperienza e maturità, ma con la stessa trepidazione di come quando, in camera oscura, aspettavamo impazienti lo sviluppo delle foto per vedere il risultato ottenuto.
Credo che sia fondamentale stabilire un contatto e creare empatia con tutti coloro con cui scatto che sia una coppia di sposi, persone per scatti in studio o un committente per le foto ai suoi prodotti o eventi. Questo mi permette di raccontare delle storie da leggere nel tempo attraverso le mie foto.
Avere la fortuna di condividere momenti speciali nella vita delle persone è un onore ed una gratificazione e mi riporta a pensare a quel bambino che ascoltava suo padre mentre gli spiegava le regole della fotografia, ma avendo cura di trasmettere che la tecnica fosse solo uno strumento per raccontare le persone e la loro umanità.